L'ACQUA
Forse l’acqua,
tu non sai,
che se manca, sono guai.
Guarda un po’ nella giornata
quanta acqua hai consumata!
Ora sai che se ne va’,
bevine in grande quantita’
L'ARANCIA
Non son mela
non son pera ,
ho la forma d’una sfera.
Il mio succo nutriente
è una bibita eccellente.
Non procuro mal di pancia
ho la buccia e son…
l'arancia!
L’ARCA DI NOE’
RIT- Ci son due coccodrilli
Ed un orangotango
Due piccoli serpenti
Un’aquila reale
Un gatto, un topo, un elefante
Non manca più nessuno
Solo non si vedono i due leocorni.
Un giorno Noè nella foresta andò
E tutti gli animali
Volle intorno a sé
Il Signore arrabbiato una tempesta manderà
Voi non avete colpa io vi salverò.
RIT- Ci son due coccodrilli
Ed un orangotango
Due piccoli serpenti
Un’aquila reale
Un gatto, un topo, un elefante
Non manca più nessuno
Solo non si vedono i due liocorni.
E mentre salivano gli animali
Noè vide nel cielo un grosso nuvolose
E goccia dopo goccia a piover cominciò
Noè disse Signore l’arca chiuderò.
RIT- Ci son due coccodrilli
Ed un orangotango
Due piccoli serpenti
Un’aquila reale
Un gatto, un topo, un elefante
Non manca più nessuno
Solo non si vedono i due leocorni.
E mentre continuava a salire il mare
Noè era lontano con tutti gli animali.
Noè non pensò più
A chi dimenticò,
da allora più nessuno vide i due leocorni.
RIT- Ci son due coccodrilli
Ed un orangotango
Due piccoli serpenti
Un’aquila reale
Un gatto, un topo, un elefante
Non manca più nessuno
Solo non si vedono i due leocorni.
L’AQUILONE
Due penny ti fanno comprar
Carta e spago e puoi fabbricar
Il tuo paio di ali per poi volar
Dello spazio padron
Col tuo bell’aquilon
Oh, oh, oh…
RIT. Che gran gioia andar
Là sulla terra e il mar, e
Con l’aquilon poter volare
Là dove tutto è blu
Su puoi salire tu
Più su, con l’aquilon.
Se ti lasci trasportar
Ti parrà con lui di volar
Puoi danzar nella brezza
E sentirti lassù
Dello spazio padron
Col tuo bell’aquilon.
Oh, oh, oh…
RIT. Che gran gioia andar
Là sulla terra e il mar, e
Con l’aquilon poter volare
Là dove tutto è blu
Su puoi salire tu
Più su, con l’aquilon.
L'ELEFANTE CON LE GHETTE
L'elefante, l'elefante con le ghette
se le cava e se le mette
se le cava e se le mette
per potersi divertir.
La signora, la signora molto grossa
cadde giù dal quinto piano
per fortuna c'era un nano
che la prese e la salvò.
Tre formiche, tre formiche in bicicletta,
fanno a gara col diretto,
ma la pulce per dispetto,
il diretto rovesciò.
La farfalla, la farfalla delicata,
con in braccio una balena,
che faceva l'altalena per potersi divertir!
L'OCA IL GATTO E IL TOPO
Un'ochetta col clarino vuole fare un concertino
e cercando va un amico, un amico per suonar...
Piripimpimpin...
C'è un bel gatto col fagotto
che di li in quattro e quattrotto,
pianta gatta e tre gattini
e con l'oca va suonar
torotontonton...
L'oca suona già col gatto
quando un topo di soppiatto il tamburo
di improvviso, di improvviso va a suonar...
purumpumpumpurumpumpum...
Oca e gatti e topi amici fanno festa i loro amici
e bravi suonatori c'è un pranzetto che è un bijou.
C'è per l'oca l'insalata,
per il gatto la frittata,
e un bel pezzo di groviera per il topo suonator...
Piripimpimpin...
torotontonton...
purumpumpum...
LA BALENIERA
C’era una nave baleniera tutta nera tutta nera
con vedette sempre pronte
sopra agli alberi e sul ponte
a guardare là nel mare
se si vede qualche cosa scintillare
ecco ecco sooooffffiiiaaaa
Che cosa curiosa una balena rosa
e là viene a galla una balena gialla,
lontano si perde una balena verde
si sente un po’ sola una balena viola
e poi c’è laggiù una balena blu!
C’era sulla vecchia baleniera
da mattino a sera
un allegro capitano
cannocchiale nella mano
a guardare più lontano
per cercar là nel mar
se si vede qualcosa scintillare
ecco ecco sooooffffiiiaaaa
Però come è grossa quella balena rossa,
si dondola al vento quella balena d’argento,
si sente un po’ stanca quella balena bianca,
e nuota fra loro quella balena d’oro
LA BATTAGLIA DI MAGENTA
Era un bel dì la battaglia di Magenta
Che bel vedere, cavalcare i cavalieri…
Cavalieri al passo, al trotto, al galoppo!
Con una mano…
Era un bel dì la battaglia di Magenta
Che bel vedere, cavalcare i cavalieri…
Cavalieri al passo, al trotto, al galoppo!
Con una mano, con due mani…con un piede…due piedi…la testa…cavalieri tutti a terra!
LA BEFANA TRULLALA’
Trullalà, trullalà, trullalà,
la befana, vien di notte,
con le scarpe tutte rotte.
Con la calza, appesa al collo,
col carbone, col ferro e l’ottone,
sulla scopa, per volare,
lei viene dal mare, lei viene dal mare…
E la neve scenderà,
sui deserti del Maragià,
dall’Alaska al Canada
e partire lei dovrà.
E cantando partirà,
da ciociara si vestirà,
con il sacco arriverà,
la bufera vincerà
e cantando trullalà,
la befana arriverà…
Trullalà, trullalà, trullalà.
Un bambino, grande come un topolino,
si è infilato nel camino,
per guardarla, da vicino,
quando arriva, la befana,
senza denti, salta, balla, beve il vino,
poi di nascosto, si allontana,
con la notte, appiccicata alla sottana.
E un vento caldo soffierà,
sui deserti del Maragià,
dall’Alaska al Canada
solo una stella brillerà
e seguirla lei dovrà,
per volare verso il Nord,
e la strada è lunga ma,
la bufera vincerà
e cantando trullalà,
la befana se ne va…
e cantando trullalà,
trullalero, trullalà…
trullalà…
LA BELLA LAVANDERINA
La bella lavanderina
Che lava i fazzoletti
Per i poveretti della città
Fai un salto
Fanne un altro
Fai la giravolta
Falla un’altra volta
Guarda in su
Guarda in giù
Dai un bacino a chi vuoi tu
Pepepeperepepepepe
sisisisisisisis
Pepepeperepepepepe
sisisisisisisis
La bella lavanderina
Che lava i fazzoletti
Per i poveretti della città
Fai la riverenza
Fai la penitenza
Guarda in su
Guarda in giù
Dai un bacino a chi vuoi tu.
LA BELLA POLENTA
Come si pianta la bella polenta
La bella polenta si pianta così…
Oh, oh, oh, la bella polenta così…
Come cresce la bella polenta
La bella polenta cresce così,…
Si pianta così…
Oh, oh, oh la bella polenta così…
Come si taglia la bella polenta
La bella polenta si taglia così…
cresce così… Si pianta così…
Oh, oh, oh la bella polenta così…
Come si mangia la bella polenta
La bella polenta si mangia così…
Si taglia così… cresce così…
Si pianta così…
Oh, oh, oh la bella polenta così…
LA BOLLA DI SAPONE
Ecco che sale
Pian piano nel cielo
Il vento la prende
La sfiora gentile
Di velo soffile
Si muove leggera
Volteggia nell’aria
Par fatta di cera.
Si dondola, oscilla
Più in lato più su
Si ferma poi brilla
E poi non c’è più.
LA CAMPANELLINA
C'è una campanellina
nel prato in fior
spuntata stamattina
al primo sol.
Un noioso calabron
gira intorno e fa ron ron
e la campanellina
fa din, don, dan.
C'è poi un grillo verde
che nel passar
si ferma un momentino
ad ascoltar.
Grillo verde fa cri cri,
calabrone fa ron ron,
e la campanellina fa din, don, dan.
LA CANZONE DEGLI ANGIOLETTI
Cantiamo tutti insieme
la canzon degli angioletti
che scesero dal cielo per fare la pipì
RIT. POROPOPON CICI
POPO CICI
POPO POPO CIN CIN
Andiamo tutti insieme a fare la pipì
andiamo tutti insieme a quel muretto lì...
RIT. POROPOPON CICI
POPO CICI
POPO POPO CIN CIN
Ma videro (nome dei bambini*)
e si dimenticarono di fare la pipì...
RIT. POROPOPON CICI
POPO CICI
POPO POPO CIN CIN
(si alzano le braccia in aria e si fa il gesto della pipì che scende con il suono)
LA CANZONE DEI COLORI
Rosso rosso il cane che salta il fosso
giallo giallo il gallo che va a cavallo
blu blu la barca che va su e giù
blu blu la barca che va su e giù
Arancio arancio il grosso cappello che lancio
verde verde la palla nel bosco si perde
viola è la viola peccato che è sola
viola è la viola peccato che è sola
Marrone marrone il vestito del mago ciccione
nera nera è la nuvola e sembra che è sera
bianco bianco è il cigno un po' stanco
bianco bianco è il cigno un po' stanco
LA CANZONE DELLA BUONA NOTTE
E' stato divertente
Giocare in allegria
C'è un solo inconveniente,
Che il tempo vola via
Addio, addio, amici addio
Noi ci dobbiamo lasciare
Ma ehi, io dico che è ok,
Io non vedo l'ora di tornare
Voglio ritornare!
Addio, addio, amici addio
Venite domani da noi
La luna e l'orso nella casa blu
Torneranno per giocare con voi
Qui con voi, qui con voi
LA CANZONE DELLA CACCA
Sento che qualcosa sta spingendo nella pancia,
forse un ippopotamo,
forse è un bastimento che dall’argine si stacca...
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
forse prigionieri,
o forse sono fiori,
forse son galline chiuse strette in una sacca...
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Sento un movimento che si vuole liberare,
forse sono onde che si azzuffano nel mare,
forse è un esercito glorioso quando attacca...
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Sento un gran tumulto che fra poco scoppierà,
tremano i tombini sotto tutta la città,
forse è un terremoto
che sconvolge scassa e spacca...
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca!
Forse forse forse…
è la mia cacca
LA CASA IN VIA DEI MATTI
C’era una casa molto carina,
senza soffitto e senza cucina,
non si poteva entrarci dentro perché non c’era il pavimento,
non si poteva andarci a letto, in quella casa non c’era il tetto
non si poteva fare pipì, perché non c’era il vasino lì.
Ma era bella, bella davvero, in via dei matti n°0.
LA CASETTA IN CANADÀ
C’era una casetta piccolina in Canadà
Con vasche, pesciolini, e tanti fiori di lillà
E tutte le ragazze che passavano di là
Dicevano “Che bella la casetta in Canada”.
Ma un giorno Pincopanco
Per dispetto la incendiò.
E allora cosa fece, voi tutti chiederete
e questa è la risposta che in segreto vi dirò...
Lui fece un’altra casa piccolina in Canadà
Con vasche, pesciolini, e tanti fiori di lillà
E tutte le ragazze che passavano di là
Dicevano “Che bella la casetta in Canada”.
LA DANZA DEL SERPENTE
Questa è la danza del serpente
Che vien giù dal monte
Per ritrovare la sua coda
Che si è perso un dì.
Ma dimmi un po’,
sei proprio tu,
quel pezzettin del mio codin…
si!
LA DANZA DELLA FELICITA’
Se sei triste e ti manca l’allegria,
cacciare vuoi la malinconia.
Vieni con me, ti insegnerò
La danza della felicità
Bom, bom, bom, bom
Batti le ali,
muovi le antenne
dammi le tue zampine,
e un volo di qua e un volo di là
ma che felicità…
LA DANZA DELLE STREGHE
E le streghe ballano la danza per i maghi
Fanno un filtro magico per incantare i draghi.
RIT- Gira gira il mestolo, tira su il coperchio,
fuoco, fuoco, notte e dì, le streghe fan così:
Ihihihih!
E i barili svuotano bevendo a più non posso.
Quando si ubriacano finiscono in un fosso.
RIT- Gira gira il mestolo, tira su il coperchio,
fuoco, fuoco, notte e dì, le streghe fan così:
Ihihihih!
Due code di topo ed una di serpente,
quattro pipistrelli e un ragno senza un dente,
quattro pipistrelli e un ragno senza un dente,
questo è il filtro magico, questo è il filtro magico.
RIT- Gira gira il mestolo, tira su il coperchio,
fuoco, fuoco, notte e dì, le streghe fan così:
Ihihihih!
LA GALLINA
Disse un giorno una gallina
La campagna non fa per me,
son graziosa, son carina,
so far pure COCCODE’.
Io non posso stare qua,
voglio andare in città…
Fu così che una mattina
Quella sciocca di gallina
Lo sapete dove andò?
…passò un gallo e la sposò.
LA GIRAFFA GENOEFFA
Etciù, etciù, etciù,
la giraffa ha il raffreddore
Etciù, etciù, etciù,
c’è bisogno di un dottore
Etciù, etciù, etciù,
il collo va più su
Etciù, etciù, etciù,
e le gambe vanno giù
Genoeffa è una giraffa di 6 metri e 33
Le è venuto il raffreddore e nessuno sa perché
Etciù, etciù, etciù,
la giraffa ha il raffreddore
Etciù, etciù, etciù,
c’è bisogno di un dottore
Etciù, etciù, etciù,
il collo va più su
Etciù, etciù, etciù,
e le gambe vanno giù
Ginopino il canarino va dicendo a tutti che
Dante l’elefante l’ha innaffiata con il thè
Etciù, etciù, etciù,
la giraffa ha il raffreddore
Etciù, etciù, etciù,
c’è bisogno di un dottore
Etciù, etciù, etciù,
il collo va più su
Etciù, etciù, etciù,
e le gambe vanno giù
Simone il gran pitone
Da dottore la guardò
Per il collo non so niente
Per le gambe proverò.
LA MANO
Dov’è il pollice (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
Dov’è l’indice (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
Dov’è il medio (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
Dov’è l’anulare (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
Dov’è il mignolo (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
Dov’è il pugno (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
Dov’è la mano (x2)
Eccolo qua, eccolo qua
Salve come sta? Molto bene grazie? Vado via, vengo anch’io….
LA MIA NONNA VA AL MERCA’
La mia nonna va al mercà
Ogni dì me ne fa una, una, una.
Ha comprato un cagnolino che sarà la mia fortuna, una, una…
Il cagnolino fa?
(bau, bau)
carica su, carica su.
La mia nonna va al mercà
Ogni dì me ne fa una, una, una.
Ha comprato un gattino che sarà la mia fortuna, una, una…
Il gattino fa?
(miao, miao)
LA MELA
Se fossi tonda e grossa,
succosa, dolce e rossa,
se avessi buccia e torso
direi: "Datemi un morso!"
direi: "Buon appetito!
Lo so son saporito."
Vi piace la mia polpa?
Non vi sentite in colpa!
Io non darò problemi,
ma state attenti ai semi...
mordete con cautela,
se io fossi una mela!
LA MIMI' BIMBA CURIOSA
La Mimì bimba golosa
quel che vede mette in bocca
e non sa che ci sono cose che a mangiarle son dannose.
L'altro giorno tira fuori
la cassetta dei colori
e credendoli confetti se ne mangia tre pezzetti.
Dopo un po' di mal di denti,
sono spasimi e lamenti:
la Mimì è avvelenata e la mamma è disperata.
Corre il medico a chiamare
"Oh dottore la può salavare?!".
Il dottore da' alla bambina un'amara medicina.
E chissà se questa volta la lezione imparerà
E chissà se questa volta la lezione imparrerà.
LA MUCCA VA NEL PRATO
La mucca va nel prato a fare una passeggiata,
il cavallo l'ha incontrata, il cavallo l'ha incontrata.
Buon giorno amica mia,
che fai per questa via?
Mangio un pò di erbetta e tanto latte ti darò.
Ma in lontananza si sente un gran belato...
BEEEE!!!
Chi piange là nel prato,
chi piange là nel prato?
E' una pecorella triste e sconsolata,
la lana le han tagliato,
è stato il suo padron...
Non ti crucciare, non ti preoccupare,
la lana ricompare, la lana ricompare.
Vieni con me che non avrai più freddo,
faremo un bel balletto e ci riscalderem!
Lalalalalala...lalallalalalla...
LA NAVE NEL MARE BLU
La nave naviga nel grande mare blu,
nel grande mare blu, nel grande mare blu… (x2)
Quanti lati della vela puoi veder?…1, 2, 3!
LA NOTTE DI NATALE
La notte di Natale
è nato un bel bambino
bianco, rosso e tutto ricciolino.
Maria lavava,
Giuseppe stendeva
e
e il bimbo piangeva
dal freddo che aveva.
Stai zitto, mio figlio
che adesso ti piglio;
pane non ho
ma latte ti darò.
La neve sui monti
cadeva dal cielo
e Maria col suo velo
copriva Gesù.
LA PECORA NEL BOSCO
La pecora è nel bosco, bum, (X2)
la pecora è nel bosco, larillarillalero, (X2)
vogliam vedere il bosco, bum, (X2)
vogliam vedere il bosco, larillarillala. (X2)
Il fuoco l'ha bruciato, bum, (X2)
il fuoco l'ha bruciato, larillarillala, (X2)
vogliam vedere il fuoco, bum, (X2)
vogliam vedere il fuoco, larillarillala. (X2)
L'acqua l'ha spento, bum, (X2)
l'acqua l'ha spento, larillarillala, (X2)
vogliam vedere l'acqua, bum, (X2)
vogliam vedere l'acqua, larillarillala. (X2)
Il bue l'ha bevuta, bum, (X2)
il bue l'ha bevuta, larillarillala, (X2)
vogliam vedere il bue, bum, (X2)
vogliam vedere il bue, larillarillala. (X2)
Il bue è fuggito, bum, (X2)
il bue è fuggito, larillarillala. (X2)
LA PERA
Ho la testa un po’ allungata
ma non sono una patata.
C’ è qualcuno molto saggio
che mi mangia col formaggio.
Son contenta, sono fiera,
io per tutti son la pera!
LA PICCOLA MARGHERITINA
C’era una piccola margheritina
nata da poco vispa e carina
diceva “Mamma voglio giocare,
ma sono sola ma sono sola che posso fare?”
“Gioca col sole piccina mia
gioca col sole in allegria”.
Così la piccola col sol giocò...
lui era grande, lui era grande la riscaldò.
Dietro un cespuglio lei si celava
lui la cercava, lei lo chiamava,
così la piccola col sol giocò
lui era grande, lui era grande la riscaldò.
LA TARTARUGA
La bella tartaruga, che cosa mangerà
Chi lo sa, chi lo sa…
Due foglie di lattuga, poi si riposerà…a,a,a,a,a,a.
La tartaruga, un tempo fu
Un animale che correva a testa in giù.
Come un siluro, filava via,
che ti sembrava un treno sulla ferrovia.
Ma venne un incidente, un muro la fermò.
Si ruppe qualche dente,
e allora rallentò…
La tartaruga, da allora in poi,
lascia che a correre pensiamo solo noi,
perché quel giorno poco più in là,
andando piano lei trovò,
la felicità,
un bosco di carote, un mare di gelato,
che lei correndo troppo non aveva mai notato
e un biondo tartaruga corazzato che ha sposato
un mese fa…
La bella tartaruga, nel mare va perché,
va perché, va perché…
fa il bagno e poi si asciuga, dai tempi di noè…e,e,e,e,e,e.
La tartaruga, lenta com’è
Afferra al volo la fortuna quando c’è.
Dietro la foglia, lungo la via,
lei ha trovato là per là
la felicità,
un prato di insalata, un lago di frittata,
spaghetti alla chitarra per passare la serata,
un bosco di carote, un mare di gelato,
che lei correndo troppo non aveva mai notato
e un biondo tartaruga corazzato che ha sposato
un mese fa…
LA TARTARUGA SPRINT
La tartaruga un giorno si è stancata,
di esser sempre da tutti sorpassata,
e allora cosa ha fatto, ha preso detto e fatto,
è andata giù in città…
dall’ingegnere matto,
che in meno di due ore gli ha montato il motore…
BRUM, BRUM, BRUM,
la tartaruga sprint
BRUM, BRUM, BRUM,
è un bolide che va,
in tutta la foresta è una gran calamità.
Il re leone per evitar macelli,
ha fatto mettere un sacco di cartelli:
vietato sorpassare,
proibito parcheggiare,
attenti c’è lo stop…bisogna rallentare,
abbassare gli abbaglianti, incrociare gli elefanti…
BRUM, BRUM, BRUM,
la tartaruga sprint
BRUM, BRUM, BRUM,
è un bolide che va,
in tutta la foresta è una gran calamità.
Sette incidenti e sei tamponamenti,
la tartaruga ha perso tutti i denti…
e allora cosa ha fatto, ha preso detto e fatto,
è andata giù in città,
dall’ingegnere matto,
che in meno di due ore,
gli ha smontato il motore…
POF POF POF
La tartaruga sprint
POF POF POF
Ha messo il freno a mano…
E adesso che va piano, lontano arriverà!
LA TOMBA DEL BANDITO
Oh, oh, oh, oh, ah, ah, ah, ah
nel cortile, di una chiesa
Oh, oh, oh, oh, ah, ah, ah, ah
c’è la tomba di un bandito
Oh, oh, oh, oh, ah, ah, ah, ah
che chiede ad una strega
Oh, oh, oh, oh, ah, ah, ah, ah
ti prego fammi tornare in vita
Oh, oh, oh, oh, ah, ah, ah, ah
e la strega risponde: NO!
LA ZANZARA
Era una zanzara in abito da sera,
che se l'era messo per far bella figura
e se ne volava intorno ad una culla,
una culla bella con il fiocco rosa.
Così volando, però, ve lo assicuro,
aveva in mente un tenero pensiero:
voleva fare una serenata
ad una bimba che s'era addormentata:
Rit. Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin
Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin...
Povere zanzare, non sono mai capite,
anche se sono in abito da sera!
E su un muro bianco, ecco all'improvviso
L'ombra di una mano...una grande mano...!
Ma la zanzara più furba e più spedita,
riuscì a fuggire da quelle cinque dita,
e dopo un poco, indovinate,
la serenata la volle fare a me!
Rit. Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin
Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin...
LE CILIEGIE
Siamo tante siam sorelle,
luccicanti, rosse e belle.
Qui ci vuole gente scaltra
perché l’una tira l’altra.
Della frutta siamo egregie,
ci chiamiamo le ciliegie.
LE DITA DELLA MANO
Sulle dita, di una mano,
sono in cinque a far baccano
sono tutti primi attori,
se uno manca son dolori.
Il pollice suona il campanello,
è l’indice che da la direzione,
il medio che sta in mezzo si fa bello,
l’anulare, il quarto dito, ha l’anello,
il mignolo piccino, sonnecchia li vicino.
La, la, la, la, la, la, la…
LE FRAGOLINE
Ci ha cresciute il contadino
nel suo orto o nel giardino.
Certe altre che conosco
son vissute in mezzo al bosco.
Quando siamo piccoline
dicon che siam fragoline.
LENTA VA LA LUMACA
Lenta, lenta, lenta va,
lentamente la lumaca
Svelto, svelto, svelto, va
Svelto corre il topolino…
LEPRE PERCHE' DORMI
Lepre perché dormi
Cosa fai, cosa fai,
sei arrabbiata, addormentata
non vuoi più giocare…
Salta su, salta su, salta su,
Salta su, salta su, salta su!
LO SCERIFFO
Lo sceriffo – fo
Ha due baffi –fi
Il cappello – lo
Una stella – la
Gli stivali – li
Un cavallo - lo
Le pistole – le
…ma non sa sparare (x2)
PIM PUM PAM!
LO SCOIATTOLO ALLA FINESTRA
C’è nel bosco una casetta
Lo scoiattolo alla finestra
Vien di corsa un leprottino
Che bussa al suo porton
TOC, TOC
Aiuto aiuto per carità
Il cacciatore mi vuol sparar
Vieni dentro leprottino
E dammi la tua mano.
LO SQUALO’
Prepararsi per potersi tuffare in acqua: infiliamo la muta,
chiudiamo la zip, indossiamo la maschera ed il boccaglio e poi tuffiamoci! Splash!
Parapparaappapa, parapparaappapa, parapparaappapa (nuotare)
Papparappa! Lo squalò!
E le petì squalò
E le mamà squalò
E le papà squalò...
AHHHH...
lo squalo si è mangiato...le gambe!!
(si ripete tutta la canzone nuotando solo con le braccia...
Mano a mano che si va avanti lo squalo si mangia: prima le braccia e poi la testa. A questo punto si è finiti dentro la pancia dello squalo.)
Siamo dentro la pancia dello squalò che dorme. Quando lo squalò dorme, russa (mimare con le braccia la bocca dello squalò che si apre e si chiude. Prima poco e poi sempre di più.)
E quando lo squalò apre tanto la bocca noi scappiamo!
...Parapparaappapa, parapparaappapa, parapparaappapa (nuotare)
Marameo-cucù, non ci prendi mai più! Ciao squalò!
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